Da Gente di Dublino (1914), di James Joyce:
"Il ballo annuale in casa delle signorine Morkan costituiva un evento. Vi prendevano parte tutte le persone di loro conoscenza, i membri della famiglia, i vecchi amici, le coriste di Julia, le allieve di Kate ormai grandi e perfino qualche allieva di Mary Jean. E mai che si fosse dimostrato un fiasco."
Tratto dall'opera di Joyce, il film è il testamento spirituale di John Huston il quale, già malato e aiutato dai familiari (la sceneggiatura è del figlio Tony, la signora oppressa dai ricordi è la figlia Anjelica), eleva un canto lirico di altissima commozione al dramma della vita (da "filmTV").
Il Cirro si onora di proporre un'opera di altissimo valore poetico ed estetico: GENTE DI DUBLINO, di John Houston (USA - Irlanda 1987).
Un'ampia, commossa e non comune storia d'amore.
Il film, prima proposta del ciclo Cinema da leggere, sarà introdotto e commentato dal Prof. Nuccio Lodato.
Sabato 13 ottobre, ore 21, presso la nostra sede.
Una serata di grande cinema ed altissima poesia.
Il Cirro